Stralcio "Secondo Corso di PNL"

31 dicembre 2013

Resoconto di fine Anno 2013

...e anche quest'anno sta per concludersi...sono molte le cose da dire e da raccontare...
I dodici mesi passati hanno portato nella mia Vita tantissime occasioni di crescita e miglioramento, sebbene ci siano stati momenti difficili che però, a modo loro, hanno contribuito all'approfondimento dei concetti di tenacia e perseveranza.
Il 2013 è stato per me l'anno in cui ho conosciuto tantissime persone, sia dal vivo sia via web.
Le vendite dei miei corsi di PNL hanno avuto un esito a dir poco impressionante...
le mila e mila copie vendute sono per me il riconoscimento che qualcosa di buono è passato!
Tantissimi mi hanno scritto mail profonde e divertenti, sia per ringraziarmi sia per rendermi partecipe dei loro progressi.
E poi ci sono stati i miei allievi storici, quelli che regolarmente vedo in classe...
Voglio spendere alcune parole per loro, perché sono cresciuti enormemente e hanno portato con loro la voglia di condividere la gioia di fare Musica. Alcuni hanno pianto, si sono asciugati gli occhi e sono andati avanti, dimostrando che "Volere è Potere"! Altri hanno imparato a sorridere sui loro sbagli, accogliendo l'insegnamento che quell'esperienza portava...
Li voglio ringraziare tanto, perché sono una fonte di ispirazione infinita per me!!!
Inoltre come posso dimenticare il gruppo degli allievi dei corsi di PNL che hanno seguito in classe i percorsi che avevamo progettato io e la mia collega...
Ho visto nelle loro facce i cambiamenti di stato, i loro progressi, la sorpresa di riprendere in mano e comprendere, parti della loro vita... insomma anche loro mi hanno donato tanta e tanta voglia di continuare questo meraviglioso lavoro da insegnante... quindi Grazie !!!
E poi ci sono le cene con il gruppo dei volontari...
Alcuni l'hanno saputo, ma in realtà non l'ho detto a molti, perché secondo me è bene fare volontariato senza darsi delle aree... è una cosa che si fa con il cuore e basta!
Però è giusto che ringrazi tutti i miei compagni d'avventura, perché se non fosse stato per loro, molte delle famiglie che abbiamo aiutato non avrebbero avuto quelle energie monetarie che invece siamo riusciti a donare. E se devo essere onesto io non ho proprio fatto un granché!
Molto del merito va ai coordinatori di questi eventi, dopo tutto io sono stato semplicemente a fare lo "sguattero" in cucina, nella speranza che anche il mio apporto potesse in qualche modo contribuire... Perché è bello sapere che un bambino possa finalmente ritornare a sorridere dopo una brutta esperienza di malattia !!!
Attraverso queste serate ho compreso fondamentalmente che se le persone dedicano anche poco del loro tempo, ma sono unite negli intenti e donano parte delle loro energie, possono fare davvero grandi cose! Quindi un ringraziamento speciale va a tutti i ragazzi del gruppo del "GIOVEDIAMOCI" !!!

Durante quest'anno ho fatto anche moltissimi corsi come allievo, perché la mia crescita personale e professionale ha la necessità continua di progredire.
Ho scoperto nuovi paradigmi, affrontato problemi con nuovi occhi, conosciuto tecniche e soluzioni che mi hanno dato una marcia in più. Sto parlando di regressioni ipnotiche e past life regression, stati ipnotici profondi, riequilibrio e connessione con sé stessi...etc etc.
Ringrazio tutti i miei insegnanti e tutti quei maestri di vita, che anche con un semplice sguardo alcune volte ti comunicano importanti lezioni.

Il 2013 è stato l'hanno delle diete, ho eliminato molte "scorie" dal mio organismo, ho imparato elementi basilari dell'alimentazione e ho perso anche quei benedetti 4 chili che mi portavo dietro ormai da tre anni ^_^

Come ho scritto all'inizio del post, ci sono stati anche momenti difficili...
uno di questi è stato quando ho rotto una relazione amorosa che si protraeva ormai da due anni, ma che portava con sé alcuni problemi di comunicazione.
Ovviamente non farò nomi, ma se quella persona leggerà questo post, voglio che sappia quanto il cammino insieme mi abbia fatto crescere e la ringrazio enormemente per l'amore che mi ha donato. Spero con tutto il cuore che anche chi mi sta leggendo, se ha passato un'esperienza simile, voglia condividere con me il fatto che spesso non è facile lasciare, ma che fa parte di quel gioco che tutti chiamiamo Vita.
Si cammina insieme per qualche centinaia di chilometri e poi magari arriva il momento dei saluti, perché le direzioni delle strade non sempre collimano con quelle delle aspettative o delle esigenze.
Ecco, quest'anno mi ha insegnato anche questo...
Il saper lasciare andare!

E ora Vorrei parlarvi di come siamo stati in gamba come popolo Italiano!
Ma vi rendete conto di quanto ci abbiano preso in giro????
E vi rendete conto di quante potenzialità abbia il nostro popolo?

Mi scoccia sempre fare il guasta feste, ma sento troppe volte dire che: "gli Italiani sono dei caproni e non sanno altro che parlare di calcio e di cibo!"

So perfettamente che a primo sguardo sembra proprio così, ma credetemi se vi dico che, con il lavoro che faccio, incontro tante persone e quando cominciamo a guardare dentro le cose si scoprono tantissime capacità, predisposizioni, genialità, volontà e conoscenze.
NON ABBATTETEVI MAI !!!!
Ciò che siete passa anche attraverso le cose che fate !
Chi mi conosce personalmente sa quante volte continuo a dire: "SPEGNETE LA TV!"
Evitate di lasciarvi condizionare da notizie create ad hoc perché il vostro spirito ne risenta negativamente... c'è benessere per tutti... c'è prosperità per tutti... c'è amore per tutti..
NON piegate la testa ad un percorso strutturato in partenza, bensì trovate nuove soluzioni, proprio come il popolo italiano ha dimostrato SEMPRE di saper fare!

Voglio porre il mio più grande augurio di realizzazione e prosperità a TUTTI Voi per il 2014 !
Progettate, pianificate, immaginate vividamente la vostra nuova vita.
Quella che avete sempre sognato, quella che vi sta aspettando ed è ad un passo da Voi.
Vi auguro di realizzare molti dei vostri sogni, ma NON tutti, perché ci sia sempre in ognuno di voi un altro sogno da realizzare e che vi sprona ad andare ancora avanti nella crescita e nella Vita !!!

Grazie dei meravigliosi messaggi che mi avete mandato, Grazie dei feedback, Grazie per la vostra condivisione, Grazie perché sempre più mi accorgo che siamo tutti una grande comunità di persone che NON MOLLANO MAI !!!

Buona fine e miglior Principio... 
Vi voglio bene...a presto
Caru

14 dicembre 2013

SE Sei Quello che Mangi...

OK, OK!!!
... lo ammetto subito, così possiamo andare avanti in santa pace...

Io non sono solito fare un certo tipo di polemiche, preferisco sempre lasciare  i miei lettori LIBERI di poter prendere le decisioni che ritengono migliori per le loro vite.
Ovviamente anche in questo post, farò di tutto perchè l'impianto delle poche righe che sto per scrivere sia coerente con il resto del CaruBlog.
Tuttavia ci sono cose che nell'ultimo periodo ho scoperto e che voglio condividere.
Un pò perchè lo trovo un "dovere" di insegnante, quello di promuovere la conoscenza e l'informazione... ma sopratutto perchè alcuni di voi sono genitori e quando si parla di problemi della società che "potrebbero" (uso il condizionale ma vorrei/dovrei usare l'indicativo) danneggiare le vite dei bambini... io NON guardo in faccia NESSUNO !!!

Lasciate che vi racconti come comincia la storia:
All'inizio della primavera ho passato un periodo davvero molto particolare per quanto riguarda la mia salute. Mi svegliavo stanchissimo, tutto il giorno trascinavo le gambe, senza energia. Le ore che passavo a lavoro sembravano interminabili e questo cominciava ad alterare la mia consueta dedizione all'insegnamento, con tutto quello che ne consegue a carico dei miei allievi.
Alcune volte non riuscivo neanche a farmi da mangiare tanto ero stanco quando tornavo dal lavoro e quindi me ne andavo a dormire appena rientrato in casa.
Addirittura mi ricordo che un paio di mattine alzandomi dal letto cominciai a barcollare, come se fossi rintontito ancora dal sonno, o come se fossi completamente ubriaco... e vi assicuro che non era affatto piacevole quella sensazione. Tanto più che dormivo anche 10 ore per notte e sentivo la necessità di dormirne altrettante. Premetto che, anche se spessissimo faccio tardi a lavorare sui miei progetti e mi capita di andare anche a letto a orari davvero improponibili, è difficile che dorma più di otto ore. Infatti la mia media varia dalle 6 alle 7 ore di sonno.
Passate le prime due settimane in questo stato, decisi di andare a consultare un medico e raccontargli cosa mi stava capitando. Quelli che mi conoscono personalmente sanno che io non amo moltissimo i medici e le loro soluzioni, ma ero in uno stato in cui comprendevo poco di quello che mi stava accadendo e quindi non trovai altra alternativa che confrontarmi con la medicina occidentale.
Il dottore, dopo aver ascoltato la mia storia, richiese delle analisi del sangue e nel giro di pochi giorni avevo i risultati. Dovete sapere che in vita mia ogni esame del sangue che ho fatto è sempre risultato nei parametri e non ho mai avuto nessun tipo di problema per valori sballati. Questa volta però l'esame sottolineava un valore anomalo del colesterolo, superavo il limite massimo di moltissimo!!!
Quando portai i miei esami dal dottore lui mi diede subito una dieta ferrea e mi disse di correre tutti i giorni almeno 30 minuti.
Ovviamente essendo preoccupato rispettai le regole e cominciai ad alterare da subito il mio regime alimentare. 
Niente latticini (latte e formaggi di tutti i tipi), niente affettati o salumi, niente alcool, mangiare pochissima carne rossa (ma la eliminai totalmente), mangiare pesce (che mi piace poco), cercare di bruciare tutto quanto il pasto stando in piedi o comunque in attività, ridurre dosi e frazionare i pasti (meglio molti e in piccole dosi)...
Insomma per farvela breve, mi stava scombinando tutto quanto il mio ritmo naturale, ma accettai di buon grado perchè volevo risolvere la faccenda.
Ovviamente nella prima settimana fu veramente faticoso, non solo per la corsa che portava con sè tutti i dolori alle gambe, ma sopratutto per le cose da mangiare che mi impiegavano tempo per cucinare e alteravano le mie abitudini.
Tuttavia continuando imperterrito devo ammettere che dopo la prima settimana le energie cominciavano a tornare, cosa che naturalmente incrementò la mia voglia di continuare ancora più convinto. Il fatto è che avrei dovuto continuare ancora per mesi, prima di rifarmi un altro esame del sangue e la cosa mi sembrava impossibile da sostenere a lungo termine.
Invece ho finito i mesi di dieta, son dimagrito quasi 4 chili, e mi sento davvero molto meglio!
Durante questo periodo mi sono informato ed ho studiato un pò quello che riguarda l'alimentazione, i cibi, i principi attivi, le varie diete e così via...insomma sapete, quando mi metto a studiare sono un treno eheheheheh ^_^
Finita la prima dieta, ho cominciato a farne un'altra, e infatti adesso sto eliminando tutti gli zuccheri, cercando di ripulire il mio fisico dalle schifezze mangiate in anni, annientando quelle forme di dipendenze che per molto tempo mi portavano a bere the alla pesca e succhi di frutta, mangiando caramelle e brioches, utilizzando due cucchiai di zucchero nel caffè invece di usare il miele e così via. Vi assicuro che sto proprio meglio!!!!

Di recente mi sono dedicato a comprendere come il cibo che ingeriamo viene prodotto, come viene distribuito o maneggiato, quali sono le fonti, i costi di produzione, gli OGM, la cultura biologica etc. etc.
Non avete un'idea delle cose che sono riuscito a sapere, ho parlato anche con responsabili di aziende che distribuiscono in tutta Italia e ho chiesto come fanno a pulire i macchinari, come riescono a garantire gli standard al cliente e così via...
Ovviamente NON posso scrivere qui le cose che mi son state riferite, perchè dette in via confidenziale e perchè comunque non mi credereste, infatti a tutt'oggi anche io non mi capacito di tutte le zozzerie che ci fanno mangiare!

Vi ricordate quel detto popolare che dice:
"Sei quello che mangi!" ???

Ora, se l'essere umano mangia MERDA...(concedetemi il francesismo)...
Che cosa siamo??????

Mi guardo bene dall'essere un fanatico del veganesimo, non sono vegetariano, non faccio estremizzazioni di nessuna sorta...
Solo lasciatemi dire che una società come la nostra che nasce e si sviluppa nella cultura mediterranea, che ha tutte le risorse per essere considerata la terra dove si mangia bene per eccellenza, non si merita di perdersi in politiche di consumismo sfrenato. 
Sopratutto se si parla di alimentazione !!!!

Onde evitare di scrivere pagine e pagine... anche se comprendo che la cosa ne varrebbe la pena... so che ci sono persone e studiosi che ne sanno più di me a riguardo e lascio ai loro blog e siti web l'incombenza della professionalità in ambito di divulgazione.
Io adesso mi limito a segnalarvi questo video, che metto qui sotto, e vi prego di vederlo, di prendere visione di quello che accade all'interno dell'industria alimentare.
Forse molti di voi penseranno che siccome il film tratta temi che riguardano l'America noi siamo avulsi da questi problemi. Ma non potreste essere più lontani dalla verità di così!!!

Non voglio tirare le somme, non voglio dirvi come la penso, non voglio dirvi neanche di credermi, ma voglio darvi la possibilità di prendere delle informazioni, nella speranza che possiate anche voi essere più accorti sull'aspetto dell'alimentazione.
Perchè vedete, fra qualche giorno sarà natale e molti di noi si sederanno a tavola, in famiglia, per la "famosa" cena, nell'aspettativa di mangiare l'equivalente di ciò che ci hanno insegnato essere sano. Ma nessuno ci ha detto essere il corrispettivo di tre/quattro pasti e che il cibo che ingurgiteremo è nient'altro che un business protratto alle nostre spalle da decine di anni, contenente tante di quelle sostanze chimiche che di naturale c'è rimasto solo il nome della ricetta, nient'altro!

Prima di lasciarvi alla visione del documento video qui sotto ricordate:

"Se sei quello che mangi....EVITA DI MANGIARE MERDA!!!"

lo dico specialmente per i più piccoli, che non hanno assolutamente colpa della situazione in cui si trovano e tocca a noi adulti cambiare questo paradigma malsano nella società!
Buona visione...



Ogni tanto uno sfogo ci vuole, ciò nonostante mi scuso della polemica...
Mi auguro il post sia stato comunque di vostro gradimento ^_^

un abbraccio

11 settembre 2013

MusiCamp 2013

...e rieccoci qui a scrivere di vita quotidiana ed esperienze straordinarie ^_^

Tornati dalle vacanze?  Vi siete divertiti? avete messo sù quei due chiletti che raccontano la pausa dalle attività fisiche? ^_^

Ebbene, mi auguro che vi siate divertiti !!!!
Le scuole ancora non sono ricominciate e come ormai saprete, essendo un insegnante, ho modo di prolungare il periodo vacanziero di qualche settimana.
Almeno in teoria!  Perché in pratica NON è andata proprio così...
Subito dopo i miei DUE giorni di vacanza, i clienti, gli studi, i programmi scolastici e i vari progetti che ho in ponte, mi hanno completamente assorbito. Quindi poco relax....
C'è da dire però che il MusiCamp di quest'anno è andato benissimo e quindi le soddisfazioni sono state tantissime ^_^

NON sapete cos'è il MusiCamp???????

Beh, corro subito ai ripari !!!

Ormai alla sua terza edizione, il MusiCamp è un concentrato di seminari, lezioni, formazione esperienziale e Arte.
Tutto si svolge in tre giorni di full immersion, trenta ragazzi e ragazze di età comprese tra i 10 e i 40 anni vengono orientati verso l'utilizzo del linguaggio musicale.
Le materie trattate quest'anno sono state:
  • La tecnica
  • Il Groove
  • Le basi della Musica
  • La dinamica
  • Il suono sullo strumento
I partecipanti si sono confrontati con un repertorio che spaziava dagli Aerosmith agli AC/DC, passando per i ColdPlay e arrivando ai classici degli anni Ottanta.
I generi hanno compreso la gamma che va dalla Dance al Rock, dal BritPop alle Ballad.
Dalla mattina alle 9:30 fino alla sera alle 00:30, I corsisti sono stati insieme, hanno riso, suonato, studiato, discusso.... sono cresciuti, hanno preso qualcosa e lasciato qualcos'altro.
Il MusiCamp 2013 è stata una delle Iniziative Musicali più interessanti che abbia mai incontrato sul mio cammino.... per di più che, essendo l'unica nel suo genere in Italia, questa manifestazione ha avuto l'onore di concludere con un mega concerto al Teatro Niccolini di 
San Casciano V.P..... ambiente davvero suggestivo !!!!

Ma basta con il lato tecnico... vi chiederete come io mi sia sentito e cosa abbia imparato...

Ebbene, insieme ai miei due colleghi Tommaso Roselli e Stefano Allegra, siamo rimasti più che stupiti di quanto questi ragazzi (più o meno giovani) siano stati in grado di crescere in così poco tempo.  alcuni li conoscevamo, altri mai visti, eppure le loro integrazioni/interazioni sono state ammirevoli.
Io mi sono emozionato molto, anche se da docente ogni tanto è bene tenere le cose per sè, adesso posso dirlo... sono ORGOGLIOSISSIMO di questi nuovi musicisti che ci hanno seguito e sorpreso. Sia dal lato umano, sia sul piano tecnico.
E anche se ho gridato e sono stato severo e tenace, so che molti di loro hanno apprezzato l'intensità di quei giorni.
E' facile comprendere come l'avvento di internet e la diffusione di nuovo materiale porti con se una velocità di apprendimento diversa, più rapida, rispetto anche a solo 30 anni fa. Ciò nonostante ho imparato a capire che la musica è pur sempre un'arte primaria... e come tale  non è sufficiente la tecnica sullo strumento... piuttosto è indispensabile una crescita personale non indifferente.
E devo dire che i partecipanti sono notevolmente cresciuti in questi tre giorni, sia dal lato musicale che quello umano.
E inutile dire che la PNL e l'Ipnosi con questi argomenti ci stanno benissimo, si sentono a casa. Infatti, se solo ci soffermiamo a comprendere quanta pressione possa avvertire un ragazzo di 16 anni stando su un palco, ci potrebbe risuonare subito in testa come gli stati, le percezioni, la qualità della performance etc... possano essere aiutati dalle strategie di discipline come quelle di cui spesso scrivo qui in questo Blog ^_^
E vi assicuro che ne ho messe in pratica un bel po'...eheheehehehhe

Ovviamente NON sono mancati pianti, Paure, "Skazzi"...ma sappiamo che fa parte del gioco, e noi abbiamo AMATO giocare !!!

Voglio ringraziare enormemente tutti i partecipanti per avermi fatto partecipe e complice delle loro emozioni ed essersi fidati di me, in quanto mentore e spalla d'appoggio!
Avete Sbuffato, Urlato, Gridato, Riso...alcuni hanno avuto momenti di stanchezza mentale, fisica ed emotiva...Vi siete Spesi, Dedicati, Confrontati, Riconosciuti... alcuni hanno avuto Paura e altri hanno tremato in silenzio... MA MAI e dico MAI avete Mollato !!!!
Questo mi fa battere il cuore ancora adesso che sto rivivendo quei giorni così intensi insieme a voi mentre scrivo...
So che il percorso musicale è lungo, tortuoso, pieno di tranelli e faticoso...ma ho visto in voi la voglia di farcela... quella stessa voglia che anche io ho cominciato a coltivare quando ero più giovane e vi prometto che se continuerete ad annaffiare quel giardino... in breve tempo anche voi avrete tanti e tanti frutti ...
Grazie ragazzi siete grandi ^_^

Ora si "ri-Comincia" il lavoro e la routine... la breve pausa vacanziera è terminata...
e con la speranza che anche Voi lettori possiate aver avuto esperienze bellissime questa estate...
Vi auguro un BUON RIENTRO ^_^

un abbraccio 
Caru


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10 giugno 2013

Operatori Modali

Oggi l'argomento che andrò a trattare, lo premetto subito è vastissimo, sopratutto per le sue implicazioni e applicazioni. Sicuramente non mi farò mancare di essere chiaro e comprensibile ma è importante tener presente che certi temi sono impossibili da trattare in poche parole. Quindi diciamo che prendo la palla al balzo e comincio dall'introduzione dell'argomento stesso.
Nel suo uso comune il linguaggio porta con sé svariate sfaccettature ma perchè una frase funzioni, o per lo meno abbia un senso, bisogna che sia presente un verbo.
Con il termine Operatore Modale infatti, i piennellisti intendono andare a sottolineare le modalità che caratterizzano un verbo all'interno dell'enunciato.
Di solito, quando si parla con un amico o un collega, si tende a comprendere il senso della frase all'interno di un discorso più ampio. E comunque sia NON si fa caso alla qualità dei verbi proposti dal nostro interlocutore, o per lo meno NON coscientemente.
In PNL invece, prestiamo attenzione a queste qualità e le utilizziamo sia a nostro vantaggio, per entrare maggiormente in rapport, sia a vantaggio della persona con cui parliamo, in modo che possa comprendere meglio dove sono le possibili lacune in ambito di Convinzioni, Atteggiamenti, Limitazioni ecc. ecc.
Prendiamo per esempio una semplice frase:
"Vado al mare"
ora, provate a farvi una rappresentazione mentale di questa frase...
tenetela bene in mente e andiamo avanti... consideriamo quest'altra:
"Vorrei andare al mare"
cambia qualcosa nella vostra rappresentazione?
ok, continuiamo:
"Volevo andare al mare"
e ancora:
"Sarei voluto andare al mare"
oppure:
"Andrò al mare"
come sta cambiando la vostra rappresentazione dell'andare al mare, in funzione dei verbi che sono stati utilizzati?  Potremmo continuare per ore a cambiare il senso della frase, semplicemente alterando i modi e i tempi dei verbi...

Veniamo al punto...
Quando si parla di Operatori Modali ci si riferisce principalmente a:
operatori di necessità, operatori di possibilità e operatori di volontà.
Stiamo prendendo in esame quindi le parole: necessito/ ho bisogno/ devo, posso/ faccio, voglio/ desidero.
Tutti questi verbi possono essere coniugati nei modi indicativo, condizionale, congiuntivo... oltre che nei vari tempi!
Vi rendete ben conto da soli adesso che prestare attenzioni a queste particolarità è un compito assai oneroso. Anche perchè di verbi in un discorso ne vengono messi a centinaia.
Siamo ora consapevoli che il termine Operatore Modale sta a significare:
"il Modo con cui Operano i verbi all'interno dell'enunciato".
Questo ci dice davvero molto e ci è utile per comprendere un'infinità di sfaccettature all'interno della frase. 
Per quanto riguarda le applicazioni degli Operatori Modali sono costretto a rimandare, chi è interessato, ai vari corsi di PNL che si possono frequentare di persona, oppure al
"Secondo Corso di PNL" nel quale, con molta calma e dovizia di particolari, spiego questi strumenti formidabili.
Voglio però lasciarvi con un consiglio che vi sarà utile nelle prossime interazioni:
"Evitate di  cambiare gli Operatori Modali del vostro interlocutore!"
Non solo farete più attenzione ad ascoltare bene ciò che vi viene detto, ma sopratutto NON andrete a scontrarvi con quelle rappresentazioni mentali che vi stanno proponendo.
Siate flessibili e riuscirete a verificare da soli come questo semplice consiglio vi aiuterà ad entrare maggiormente in rapport ^_^
Sappiate che gli Operatori Modali vengono utilizzati nelle negoziazioni sia scritte che orali.
E legando questi strumenti ai Meta-Programmi, potrete davvero fare la differenza in un discorso o una conversazione.
Inoltre gli Operatori Modali hanno un forte impatto sulle Sum-Modalità.
Come avevo premesso, l'argomento è vastissimo, ma son convinto che i molti che mi hanno chiesto cosa siano gli Operatori Modali, adesso ne sappiano di più rispetto a prima.

Se dopo aver letto questo post sarete anche minimamente più attenti a come i verbi condizionano le scelte, le presupposizioni linguistiche e le rappresentazioni, Vi assicuro che avete già fatto un passo enorme all'interno del linguaggio e le sue sfumature.

Ancora una volta 
Vi ringrazio tutti
un abbraccio e a presto 
Caru

7 giugno 2013

Adattamento SI, Adattamento NO.

Come spesso ho espresso ai miei Amici e Colleghi
trovo che l' "Adattamento" sia una delle più belle doti dell'essere umano,
e contemporaneamente la più negativa peculiarità.
Molti mi hanno dato ragione, altri si son limitati a dubitare silenziosi, 
qualcuno ha commentato sonoramente per poi ravvedersi cinque minuti dopo,
tal'altri hanno percepito la dualità e l'inesorabilità nello spessore del concetto.
Quando si parla di Adattamento NON si può NON tirar fuori la questione delle abitudini.
Tanto meno NON si può NON parlare dell'aspetto animale
che si manifesta attraverso la nostra natura di mammiferi.
Ma vediamo di chiarire questi punti, uno per uno, 
in modo che tutti quanti possano trarre le proprie conclusioni
senza sentirsi ne esclusi ne disinteressati...
Sappiamo ormai benissimo, quanto l'adattamento sia una delle prerogative più importanti nel regno animale.
Sembra infatti che sopravvivano solo quelle specie di animali capaci di adattarsi alle varie condizioni: climatiche, ambientali (legate all'alimentazione), relazionali (con soggetti della stessa specie e di specie diversa), genetiche (legate all'evoluzione necessaria della specie)...
Quando si considerano questi aspetti legandoli alla vita degli esseri umani però
dobbiamo considerare mooooooolte più variabili...
Uno fra tutti l'aspetto psicologico!
L'essere umano ha dimostrato durante i secoli, di potersi adattare davvero a tutte le condizioni climatiche, si trovano popolazioni su tutta la superficie terrestre. Si spazia dal caldo del deserto al freddo del pac, da situazioni di completa siccità a luoghi dove le piogge regnano sovrane, con tutto quello che ci sta nel mezzo a questi estremi.
Ci siamo adattati ai cibi più disparati, ed essendo (secondo qualcuno) omnivori, ci nutriamo di migliaia di piante,frutta e ortaggi, alghe... Abbiamo imparato a mangiare (sia cotti che crudi) animali di specie diverse, insetti, pesci. 
E naturalmente siamo in grado di coltivare, pescare e cacciare.
Ci siamo adattati ai miliardi di germi, microbi, batteri, malattie (genetiche, virali...) 
E ovviamente abbiamo "compreso" come curarci e sostenerci in salute (per quanto la SALUTE sia un concetto molto poco chiaro, specialmente ai tempi d'oggi ).
Ci siamo adattati ai contesti relazionali più disparati, spaziando dagli eremiti alle sovrappopolazioni delle città dove si vive stivati come formiche. Passando dal piccolo paesino toscano alle metropoli come Kathmandu.
Sotto questo punto di vista siamo stati una specie infestante, che è sopravvissuta davvero un pò a tutto.
E se vogliamo potremmo affermare che "Vivere è Adattarsi".
Ciò nonostante c'è un altro aspetto da considerare... e neanche troppo nascosto!
Fin qui abbiamo trattato l'argomento adattamento da un punto di vista positivo (per così dire).
Quando però si integra anche l'aspetto "abitudine" il discorso cambia eccome!
L'uomo si adatta ad un ceto sociale, ad un modello di vita, ad un compenso mensile, alle relazioni, all'idea che ha di sé stesso...
Specialmente in questo periodo poco piacevole, dove si vedono licenziati elemosinare un lavoro, dove l'economia ci ha deturpati di dignità e speranza, l'adattamento comincia a vacillare.
Ci sono studi specifici in psicologia, che dimostrano come con la perdita del lavoro si possa perdere anche l'identità sociale. Molti sentono mancarsi il terreno sotto i piedi, non riescono più a sognare, relazionarsi, divertirsi, crescere.
Ecco che l'adattamento manifesta il suo aspetto più negativo e minaccioso!
Ci adattiamo a un tenore di vita, e poi non riusciamo a "tornare indietro".
Potete provare voi stessi a fare un sondaggio, molto semplice e assai redditizio in quanto presa di coscienza.
Chiedete ai vostri cari, amici, colleghi: "Di che cosa non potresti fare a meno?"
Rimarrete stupiti di quanti vi risponderanno: la macchina, il cellulare, la moglie, il figlio, il lavoro...
Sarà difficile che qualcuno vi risponda: l'aria, l'acqua, il cibo, il sole, gli occhi, le mani ...
Cominciate a comprendere come il concetto di adattamento possegga una duplice valenza?
In tempi come quelli che stiamo passando è importante conoscere quello che è superfluo e quello che è 
VERAMENTE NECESSARIO!
Da professionista, posso comprendere l'insoddisfazione delle persone (sotto tutte le sue forme), ma da Uomo mi sento di ricordare ai miei "Fratelli e Sorelle" che le cose importanti spesso sono quelle che diamo per scontate. E voglio anche aggiungere di NON dare per scontato niente... La vita NON fa sconti!!!
Adattarsi va bene, ma fino al punto in cui non diventa un limite.
Purtroppo, e queste non son parole mie, "l'uomo è un animale senza troppo memoria".
Ci siamo forse dimenticati che neanche ottanta anni fa, nel nostro bel paese, i nostri nonni vivevano senza macchine, con un paio di scarpe per anni, poco cibo, senza elettricità, senza istruzione, senza telefoni, televisioni, internet ????
Eppure son sicuro che chiunque li abbia conosciuti, i nostri nonni ci hanno trasmesso valori, dignità, coerenza, insegnamenti e tanto tanto di più!
Adesso che ci siamo adattati ad un tenore di vita assai più elevato e con molte e molte più facilitazioni, sentiamo nei bar e nei pub, lamentele assurde e poco costruttive, su come sia difficile e amara la vita senza un nuovo capo d'abbigliamento, piuttosto che telefono o un taglio di capelli.
Questo mio post NON vuole essere una polemica, Vi ricordo che stiamo valutando il concetto di adattamento e di come possa essere più subdolo di come lo si possa credere...
Lungi da me voler giudicare, NON è nel mio stile...
Spero se mai che queste mie opinioni possano ampliare un modello di speranza per coloro che trovano difficile la "sopravvivenza" in questo periodo poco roseo.
E credo davvero che ogni tanto, fare una lista delle cose importanti sia una splendida opportunità di notare come ognuno di noi sta facendo cose fantastiche, compiendo gesti gentili, amando al di là dell'apparenza.
Chi mi conosce sa quanto io adori la parola "Versatile".
Versatile è qualcosa che prende la forma del contenitore che lo contiene, senza però perdere il proprio volume, la propria composizione, valenza, dignità!
Qualcuno potrebbe chiedermi: "ma Caruso, tu da piennellista non dovresti utilizzare il termine 'Flessibile' ???
Ebbene, penso che la flessibilità sia una gran dote, tuttavia c'è qualcosa di ancora troppo solido un questa parola elastica.
Da Italiano, avendo vissuto anche per diverso tempo all'estero, conosco il popolo che mi ha cresciuto e confido molto nella nostra creatività. Una dote questa che va oltre il concetto di adattamento.
E forse proprio la nostra creatività è la dote che più necessità di essere ri-spolverata... 
Creare nuove strategie, nuove modalità d'approccio a quello che sembra essere uno stagnante adattamento sociale. La dinamica delle relazioni che, per adattamento, si sono imposte nell'essere umano, sembrano NON volersi più ritenere valide...
Il proprio punto di vista assume un ruolo importante adesso, ma solo là dove si conosce quello che comporta adattarsi.
Vorrei lasciarvi con una frase a me cara.
L'autore è Dugpa Rimpoce (discepolo del Dalai-Lama)
il titolo del libro "500 precetti per una vita felice"  

"Elimina a poco a poco le abitudini, gli automatismi,
le cattive disposizioni che dividono e ingombrano lo spirito."

...è un libro che consiglio di avere in casa, da leggere saltuariamente, fa riflettere.
mi è stato regalato da una cara amica che ho nel cuore.
All'interno della prima pagina mi scrisse una frase che recita così:

"Nell'arco della tua Esistenza, con amore..."


Spero abbiate gradito il post, e magari che abbiate avuto il tempo per riflettere quanto spesso abbiamo un modus operandi troppo rigido. 
Vi ripeto e sottolineo che riporto qui nel mio blog SOLO opinioni personali...
ma chissà che a qualcuno non abbia dato uno spunto per proseguire con più forza ^_^

lasciatemi un commento qui sotto se lo ritenete positivo
...un abbraccio
Caru

16 aprile 2013

Corso di PNL "audio"

Oggi ho un paio di novità per te...
e siccome so che è molto che non scrivo qui sul mio blog...
voglio fare in modo di darti delle info che ti potrebbero cambiare la giornata.
Perché dopo tutto, certe volte, basta poco per sorridere e farci stare bene, ma tu prova a pensare se questo poco fosse in realtà molto di più di quanto pensavi fosse.
Vedi, l'anno scorso sono stato incaricato di produrre il "Primo Corso di PNL" on line.
E devo essere sincero, non mi aspettavo neanche io tutto questo riscontro...
l'Italia ha apprezzato moltissimo questo prodotto ed è stato utilizzato sia dai grandi che dai più piccoli. Infatti la PNL con i suoi paradigmi, ha numerose applicazioni in diversi ambiti della vita.
E poi, chi lo dice che un corso di crescita personale debba essere solo per pochi?
Se sei un lettore di questo blog, o se magari ci sei capitato per caso, vuol dire che stai per attingere ad una risorsa davvero utile.
Molte delle persone che hanno seguito il "Primo Corso di PNL"
mi hanno chiesto se fosse possibile avere gli Mp3...
Ebbene sono contento di dirvi che a questo link potrete trovare tutte le info per scaricare tranquillamente e con velocità il vostro corso.
Lo potrete ascoltare in macchina, col vostro lettore Mp3...
in qualunque circostanza lo crediate possibile.
Dopotutto fa bene essere in contatto con quello che ci piace e, a giudicare dai numeri, questo corso è piaciuto moltissimo!
Quindi, mentre ti appresti a farti un piccolo regalo, pensa a quanto il
    "Primo Corso di PNL" possa fare per te!

All'interno della pagina che stai per aprire, se già non l'hai fatto, puoi trovare anche altre info che ti possono dare un'alternativa al semplice corso Audio.
Infatti Abacusonline si è reso disponibile per farti avere un 
forte sconto sul corso completo di slide e attestato finale. Ma non solo!
Oltre al pacchetto tutto incluso, trovi anche la possibilità di porre domande ed essere in contatto diretto con me. E siccome avere un mentore in PNL è un vantaggio, 
evita di perderne l'occasione.

Spero di vederti sulla piattaforma digitale più grande e famosa d'Italia, insieme agli altri utenti che già stanno formandosi e informandosi. 
Fino ad allora ti auguro un bel viaggio e
numerose esperienze formanti nella tua vita ^_*




Ciao e....a presto
Caru